APPARECCHI ORTODONTICIGli apparecchi ortodontici vengono realizzati assemblando componenti preformate secondo le specifiche esigenze del caso, impiegando metodi ampiamente collaudati, materiali prodotti e controllati secondo la Direttiva Europea 93/42 sull’uso dei dispositivi medici.
Alcuni apparecchi vengono costruiti presso Laboratori Odontotecnici di nostra fiducia, muniti di tutte le autorizzazioni previste dalle leggi vigenti, sulla base della nostra prescrizione formulata per iscritto, tenuto conto delle esigenze evidenziate dal piano di trattamento. Per un impiego efficace e sicuro dell’apparecchio ortodontico è necessario attenersi scrupolosamente alle seguenti istruzioni:
L’espansore rapido è considerato un apparecchio “ortopedico” perché la sua funzione è di allargare il palato agendo a livello osseo: per ottenere un’azione efficace (immediatamente visibile tra i 2 incisivi centrali quando si creerà un ampio spazio che si richiuderà spontaneamente nel giro di un mese circa) il genitore deve attivare la vite centrale del dispositivo seguendo lo schema consegnato dall’ortodontista e controllare ogni sera che non siano rimasti residui di cibo attaccati all’apparecchio.
APPARECCHIO FISSO
L’apparecchio cosiddetto fisso è in genere costituito da bande (anellini metallici cementati sui molari) e piastrine metalliche dette brackets incollate direttamente sui denti mediante appositi adesivi che non danneggiano lo smalto dei denti. In base alla malocclusione da curare, possono essere aggiunti elastici che vanno sostituiti 3 volte al giorno o secondo le indicazioni dell’ortodontista.
L’ortodonzia di ultima generazione ha sfruttato la tecnologia software per la realizzazione dell’Invisalign, un apparecchio in resina leggera che risponde alle esigenze dei pazienti più esigenti: estetica, versatilità e rapidità nei risultati.
Introdotto in Italia da poco più di un anno viene fornito dalla società Americana che lo produce solo a specialisti Certificati, istruiti ed autorizzati al suo utilizzo. La scansione delle impronte dentali del singolo paziente permette di realizzare una serie di modelli digitali, tridimensionali, che riproducono virtualmente gli stadi progressivi del movimento dei denti: dalla malocclusione iniziale all'occlusione finale programmata. Modelli in resina consentono la stampa delle sottili mascherine d’allineamento che ricalcano le fasi correttive dell’occlusione.
L’“invisible aligner” (allineatore invisibile) è perfetto per trattare l'affollamento dentale con sovrapposizione o una spaziatura eccessiva tra i denti. Può inoltre alleviare problemi più complessi, compresi il morso profondo, il morso aperto, il morso incrociato. Un ortodontista o un dentista Certificato Invisalign può utilizzare gli allineatori trasparenti Invisalign per tutto o in parte il piano di trattamento.
ESEMPI DI APPARECCHIATURE ORTODONTICHE
I dispositivi di trazione extra-orale o altri simili, devono essere portati con regolarità e per almeno 14 ore al giorno; vanno manipolati con prudenza per evitare il rischio di traumi a carico del volto e degli occhi.
Con il tipo di apparecchio chiamato lip bumper si ottengono nell’arcata inferiore molteplici effetti correttivi. Se il dispositivo è stato bloccato con il cemento, necessita solo di un attento controllo dell’igiene giornaliera della bocca. Se è di tipo removibile può essere tolto solo durante i pasti e/o per eseguire un più accurato spazzolamento dei denti.
Apparecchi rimovibili (definiti ortopedico-funzionali) o apparecchi correttivi della posizione dei denti sono realizzati su misura con resina acrilica rigida, inglobando viti, ganci o altri accessori – diversi per dimensione e forma: vanno portati con regolarità giornaliera e perlomeno per 14 ore, trattandoli con la massima cura per evitare la loro deformazione e/o la loro rottura.
Apparecchi rimovibili preformati in materiale elastico – simili ai paradenti – Position Trainer o Nite-Guide oppure Occluso-Guide agiscono durante la fase di crescita con effetto ortopedico rimodellando le arcate mascellari a livello osseo (quando sono posizionate troppo in avanti o indietro, oppure se sono eccessivamente strette o larghe l’una in rapporto all’altra).
Presentano un’azione muscolare per rieducare i muscoli della bocca/labbra/faccia alterati nella loro naturale funzione (spesso per abitudini viziate della prima infanzia protratte oltre 2-3 anni di età); con azione ortodontica (se prevedono anche l’eruzione guidata dei denti permanenti). In caso di bambini fino a 5-6 anni di età è previsto solo l’uso di notte; se maggiori di 6 anni l’ortodontista può prescrivere solo l’uso notturno oppure anche di poche ore di giorno a scelta del bambino (minimo 1 ora – massimo 4 ore).
L’espansore rapido è considerato un apparecchio “ortopedico” perché la sua funzione è di allargare il palato agendo a livello osseo: per ottenere un’azione efficace (immediatamente visibile tra i 2 incisivi centrali quando si creerà un ampio spazio che si richiuderà spontaneamente nel giro di un mese circa) il genitore deve attivare la vite centrale del dispositivo seguendo lo schema consegnato dall’ortodontista e controllare ogni sera che non siano rimasti residui di cibo attaccati all’apparecchio.